Gamberi in tempura - Tokyo Fusion Sushi

La Tempura: la frittura giapponese molto apprezzata in Italia

Nel nostro ristorante uno dei piatti più apprezzati è sicuramente i gamberi in tempura. Ma cosa si intende con il termine “tempura”? Quali sono le sue particolarità?

Iniziamo col dire, se ancora non si fosse capito, che la tempura è un tipo di frittura giapponese. Si tratta di una frittura con pastella creata senza uova al cui interno sono inseriti vari tipi di verdura o pesci.

La particolarità di questa frittura risiede nel fatto che il suo gusto risulta particolarmente leggero rispetto agli altri tipi di fritture.

Le origini

Potrà sembrarti strano ma la tempura non è un piatto di origine giapponese e non proviene nemmeno dalla sua vicina Cina. La tempura ha origini europee ed ha a che fare con la religione cristiana.

Secondo fonti storiche la tempura venne importata nel paese nipponico dai Portoghesi – che commerciavano con il giappone fin dal 1540 circa – e dagli Olandesi i quali ebbero modo di entrare in contatto con la cultura giapponese prima che questi chiudessero le porte al resto del mondo.

Questo tipo di ricetta sembra che venisse preparata in concomitanza dei “Quattro Tempora” – tradizione cristiana del IV secolo – che prevedeva originariamente l’astinenza e il digiuno ecclesiastico in quattro giorni durante l’anno in corrispondenza, più o meno, al cambio di stagioni.

Questa tradiazione originariamente fu creata con lo scopo di digiunare completamente durante i giorni indicati, successivamente è ragionevole pensare che ci si limitò all’astinenza dal consumo di carne. Nacquero quindi diverse usanze e ricette a base di pesce e verdure da preparare in queste occasioni.

Da qui naque la “Tempura” che prende il nome dalla tradizione dei Quattro Tempora.

Ovviamente in Giappone, con la sua cultura e tradizioni, venne presa con tutt’altro spirito e oggi viene considerata una ricetta tradizionale tipica senza alcun riferimento con la religione cristiana.

Differenza tra tempura e pastella

La tempura e la pastella sono due composti molto utilizzati in cucina per avvolgere e proteggere i cibi durante la frittura. Entrambi i metodi possono utilizzati per friggere verdure, carni o pesce, rendendo il fritto più gustoso e croccante.

In realtà la tempura è un tipo di pastella. Ma se così è in cosa consistono le differenze?

La pastella per fritti è un composto base utilizzato per friggere indistintamente verdure, carne o pesce ed è realizzata usando un mix di diversi ingredienti tra cui farina, uova, latte, acqua o birra.

Esistono diverse varianti di pastella per fritti ciascuna indicata per un diverso tipo di preparazione. La birra, ad esempio, da un gusto particolare alla pastella ed è adatta per le verdure. Qualsiasi sia la ricetta utilizzata e gli ingredienti scelti, ciò che conta è che la pastella risulti leggera e soffice in modo da rendere i nostri fritti più leggeri e digeribili.

La tempura a differenza nella “classica” pastella viene preparata con acqua ghiacciata, farina di riso, sale e un uovo. Viene mescolata in una terrina ghiacciata e tenuta in frigorifero per un’ora prima di poter essere utilizzata. Gli alimenti vengono quindi immersi in questo preparato e poi tuffati nell’olio bollente.

Lo choc termico dato dalla pastella gelata e dall’olio bollente da luogo ad una frittura asciutta, leggera e croccante.

Ecco quello che rende i nostri gamberi e non solo molto apprezzati dai nostri clienti.

Non li hai ancora provati? Cosa aspetti, vieni nel nostro ristorante e poi facci sapere cosa ne pensi. Ti aspettiamo.

 

 

 

Lascia un commento

La tua email non sarà mostrata.

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare. 

Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy:
Open chat
1
Ciao,
come possiamo esserti di aiuto?